Fli, Rabbuffo: "Non appoggeremo più la maggioranza senza coinvolgimento"

TERAMO – “Non possiamo più accettare di sostenere in maniera acritica la maggioranza se poi non siamo coinvolti nelle fasi decisionali”. E’ la posizione del capogruppo di Futuro e libertà per l’Italia in Consiglio regionale commentando quanto accaduto ieri nel corso della votazione sulla legge istitutiva della Giornata degli Abruzzesi nel Mondo. L’intera opposizione, infatti, ha abbandonato l’aula e il provvedimento non sarebbe stato approvato se non avessero votato a favore i consiglieri di Mpa e Fli. Un contributo per il quale Rabbuffo chiede maggiore coinvolgimento politico alla luce di un appoggio già dimostrato in precedena nell’approvazione del Bilancio. “Una maggioranza senza numeri – chiosa Rabbuffo in una nota – ieri abbiamo avuto ancora un esempio di quello che si sta verificando in seno al Consiglio regionale. Si è aperta da tempo una nuova fase politica all’insegna dell’inconsistenza numerica per la quale, senza la presenza e l’intervento di Fli e Mpa, non ci sarebbero stati i numeri per approvare nessun punto all’ordine del giorno in Consiglio. Infine il monito di Rabbuffo: “Se Chiodi non ci darà segnali di apertura ci vedremo costretti a riconsiderare il nostro atteggiamento in Consiglio”. Intanto il capogruppo annuncia al ritorno dal Congresso per la Costituente di Futuro e Libertà, che si terrà a Milano dall’11 al 13 febbraio, di proporre ai gruppi dell’Udc, dell’Api e dell’Mpa di porre insieme le basi per costituire una federazione di gruppi in Regione, così come previsto dal nuovo regolamento del Consiglio. “Questa nuova federazione – conclude Rabbuffo – ha lo scopo di aggregare intorno ad una nuova agenda politica un numero consistente di Consiglieri regionali, nel solco tracciato a Todi del “Polo per l’Italia”.